“T” come Tango “T” come Tipografia

Il Tango e la Tipografia non hanno solo l’iniziale in comune per me, ma rappresentano le due mie grandi passioni.

Da bambina sognavo di fare la ballerina come professione, di danza classica in verità, ma il ballo è stato poi sempre la mia grande attività post lavorativa.

Ho danzato spaziando dal jazz al latino-americano, per poi approdare al tango argentino, che è diventato la “Colonna sonora” della mia vita, la musica che cercavo, la musica che mi suona dentro!

Nella tipografia di mio padre non avrei voluto lavorarci, quando mi sono iscritta alla scuola di grafica pubblicitaria; invece poi un giorno ho scoperto che i miei studi potevano essere utilissimi nella bottega di famiglia, per traghettarla dal sistema di stampa monotype a quello digitale, in cui le differenze di entrambi sono valori che si… contaminano, rendendosi preziosi a vicenda, ciascuno per la propria peculiarità.

Quando lavoro al computer ascolto il tango e quando stampo ballo sul ritmo della macchina da stampa.

Quando ballo il tango mi rigenero per lavorare meglio.

Le due cose si intrecciano continuamente.

¡Viva el tango! Viva la tipografa!